a cura di Antonio Grulli
venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 gennaio 2012 dalle 19 alle 22
e fino al 18 febbraio su appuntamento
La mostra è divisa in due tempi: i primi tre giorni una serie di sculture è mostrata a gruppi di massimo 10 persone attraverso un’azione, i giorni successivi una serie di disegni racchiusi in tre raccoglitori è visionabile su appuntamento.
L’atto del nascondere costruisce l’apparire stesso dei lavori, che non nascondono nulla se non se stessi. Qualunque tentativo di svelarli sarebbe inutile per il paradosso che essi si rivelano celandosi. Il “celare” è inteso come rivelazione di altri aspetti della realtà: si può rendere qualcosa visibile sia portandolo alla luce che ritirandolo da essa, nascondendolo. Nascondere significa invitare ad entrare.