DUETTI 2016 #2
a cura di Lelio Aiello e Massimo Marchetti
Francesca Bertazzoni in collaborazione con Beppe Lazzeri
opening mercoledì 13 aprile h 18,30
mostra aperta venerdì 15, domenica 17 e martedì 19 aprile, dalle 17 alle 19
LOCALEDUE presenta il secondo appuntamento della edizione 2016 di DUETTI, curata da Lelio Aiello e Massimo Marchetti.
La logica dell’accostamento e del confronto che ha fin qui caratterizzato il progetto si aprirà a innesti esterni: anziché proporre un ciclo di mostre in cui i soggetti del dialogo sono due artisti provenienti dal contesto dell’accademia, in questa occasione le artiste sono state invitate a coinvolgere ciascuna un professionista proveniente da un ambito non artistico. L'intersezione tra i percorsi individuali e i perimetri del settore in cui agiscono questi esperti (fig. A) darà la possibilità all'artista di inglobare nuovi segni per condividere con i soggetti coinvolti la produzione di significato.
La collaborazione nata in questa occasione tra Francesca Bertazzoni e Beppe Lazzeri ha dato vita all’installazione site specific dal titolo “Miserando atque Eligendo”. Beppe Lazzeri, appassionato di storia militare e collezionista di armi, in accordo con l’artista scultrice all’apertura della mostra eseguirà un’azione a completamento dell’installazione.
Francesca Bertazzoni, nata a Bologna, vive e lavora tra Bologna e Castel Guelfo di Bologna. Formazione: 1996 Diploma in Chimica industriale; 2010 Diploma accademico di primo livello in Metodologia della conservazione dei beni culturali; 2015 Diploma accademico di primo livello in Scultura. Entrambi conseguiti presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna ove attualmente frequenta il secondo anno del Biennio specialistico indirizzo Arti Visive.
Beppe Lazzeri, nato a Bologna nel 1939, fin da ragazzo coltiva la passione per la storia militare e le armi (antiche e moderne). Nel 1972 a Bologna, in qualità di esperto e stimato collezionista con altri amici da vita a L’accademia di Sant’Eligio, libera associazione con l’intento di riunire i maggiori collezionisti della regione. Nel 1975 è nominato dal Ministero dei Beni Culturali, Ispettore Onorario per i Beni Artistici e Storici, per conto del quale esegue consulenze ed expertise. Sempre dagli anni 70 suoi contributi sono presenti in riviste di settore, cataloghi e pubblicazioni di ricerche storiche.