'Leftovers' scorre vicino al vecchio spazio principale di Localedue a Bologna. Considera le qualità che derivano dall'agire senza uno spazio, in particolare dopo aver perduto un ambiente sentito come proprio. Il progetto libera una serie di opere in Via Azzo Gardino. Queste agiscono sulla delicatezza, sull'ossessione, sull'ansia, e sulla fiducia.
Luca Poncetta cura la mostra in risposta alla richiesta di localedue di estendere le ragioni di un suo precedente intervento scultoreo in un progetto curatoriale.

 

Leftovers flows nearby the former Localedue primary location in Bologna. It considers the spirit of acting spaceless after the loss of a private environment. The project plans to release a series of artworks in Via Azzo Gardino, working around delicacy, obsessiveness, anxiety and reliance.

Luca Poncetta curates the show, replying to a request from Localedue to extend an intervention he made in a curatorial project.

 

dal 14 aprile Ian Bruner

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"Hey Ian, your stray domestic cat is one of the first images I had in mind for leftovers. I feel something young, soft and undefended in your cat, but I also feel a living soul, wounded, hardened. The radiating light you use, I feel it describes an outdoor environment's harshness."

{From Luca Poncetta to Ian Bruner}

 

“Hey Ian, il tuo randagio gatto domestico è una delle prime immagini che ho avuto per leftovers. Sento in lui qualcosa di giovane, tenero e indifeso. Ma sento anche un’anima viva, ferita, indurita. La luce che usi nei tuoi lavori poi, mi sembra descriva la durezza dell’ambiente aperto.”

 

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Ian Bruner (b. 1987) is an artist and curator living and working in Colorado. He is the co-founder of Rhizome Parking Garage, an online network of artistic interventions, and Solo Show, a platform of off-site exhibitions organised in conjunction with Underground Flower and Harlesden High Street Gallery. Through digital image manipulation and sculptures created from mass-produced materials and Amazon parcels, he addresses the gamification of labour, leisure and consumerism.

 

Ian Bruner (1987), è artista e curatore, vive in Colorado. È cofondatore di Rhizome Parking Garage, network online di interventi artistici e di Solo Show: una piattaforma di mostre off-site organizzate con Underground Flower e Harlesden High Street Gallery. 

Attraverso la manipolazione di immagini digitali e di culture prodotte a partire dai materiali della grande distribuzione, rivolge la sua pratica alla gamification del lavoro, del tempo libero e del consumismo. 

 

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Ian Bruner, Poppy, 2021, inkjet print

Photo by Luca Poncetta

Courtesy the artist